Progetto INFORMAFRICA


Ridurre il "digital divide" portando la nostra CONOSCENZA
in modo ETICO e RESPONSABILE, ma non i nostri "modelli di vita"

martedì 10 marzo 2015

10 – Una bella storia





Veramente una storia positiva, nata da un'urgenza e che va avanti con la partecipazione di un gran numero di persone, amici, conoscenti, “amici sconosciuti” che hanno capito ed anche amici conosciuti che non hanno capito, ma sono pochi!
E', naturalmente, la storia di questa scuola professionale di Ngetta, in Uganda, dove mi sono trovato in una situazione di profondo disagio e grande difficoltà a causa della fornitura saltuaria di corrente elettrica.

Faccio il punto della situazione e metterò le foto e i documenti su Facebook. Domenica scorsa, 1 marzo, è partita l'idea di fare un appello urgente... nei giorni successivi la richiesta di preventivo, la consegna, il pagamento, anticipato da amici speciali, e l'arrivo dei primi contributi. Lunedì 9 marzo abbiamo fatto lezione continuativamente dalle 9.30 alle 18, senza interruzioni, con l'alimentazione solare, nonostante la corrente sia mancata, sempre saltuariamente, durante tutto il giorno.
Il costo di circa 4.800 euro è stato, come detto, pagato per usufruire di un ulteriore sconticino. Al momento abbiamo raccolto circa il 25% del fabbisogno (circa 1.200 euro): contiamo ancora sull'aiuto piccolo di tutti, per raggiungere la massima partecipazione possibile!

Grazie di cuore a tutti! Grazie anche a coloro che hanno consigliato vie diverse ma non hanno partecipato, a coloro che hanno suggerito ma anche partecipato, a coloro che avrebbero voluto partecipare ma hanno più bisogno di noi... Grazie a coloro che ancora stanno lavorando per contribuire a farci raggiungere il target dell'”Uovo di Pasqua” per fratel Gilberto!

Non voglio dire altro, in questa “nota” speciale: chi crede sa chi ringraziare, chi crede diversamente anche... basta un “grazie” mio, sentitissimo, dal più profondo del cuore? Grazie per la fiducia, soprattutto!



 Dom. 8/3/2015, ore 16. Kenneth, il tecnico sta finendo i collegamenti. GRAZIE anche a lui!!!

Per chi volesse aggiungersi ai molti che hanno già aiutato:
MERLO Paolo – INFORMAFRICA NGETTA
B.ca Carige – IBAN: IT41E 03431 14109 000009164170

1 commento:

  1. Ciao Informatici Senza Frontiere e paolo Merlo

    Noi siamo Matteo e Sara, due volontari italiani, operanti in Kenya nella zona semiarida dell'Mbeere South, a 45 km da Embu.
    Lavoriamo con i gruppi di agricoltori locali attraverso l'empowerment di comunità creando networks e cercando di affrontare grosse sfide (siccità ricorrenti) con mezzi modesti. Oltre a ciò lavoriamo anche con i giovani dei villaggi adiacenti e stiamo per iniziare un corso base di computer per una scuola femminile e per la comunità.

    Facciamo parte della Ong Accri (con sede a Trieste e a Trento), volevamo chiedere la vostra disponibilità, qualora possibile, per dei suggerimenti riguardo la didattica e gli argomenti principali da trattare in un corso base di computer rivolte a delle studentesse dell'ultimo anno della scuola femminile di Iriamurai (sempre vicino ad Embu).
    Io e Sara non siamo del settore e quindi ci chiedavamo se potreste aiutarci in questo senso o se potreste metterci in contatto con chi ha già iniziato e svolto corsi di computer base in zone rurali e arretrate.
    Quali gli argomenti più importanti?Ci sono metodi che facilitano la trasmissione delle informazioni verso persone che sono completamente digiune dal modo di pensare occidentale?Che tipo di strumenti sono stati utilizzati?


    Grazie infinite se ci concederete la vostra disponibilità

    Asante Sana!!

    Matteo&Sara (matteoinnocente@libero.it)

    RispondiElimina