Alla fine del lavoro in Congo, a Bukavu, devo rientrare a Kampala, da
dove partirò per il rientro in Italia, fra una decina di giorni.
Il viaggio è previsto in pullmann: uno piccolo da Bukavu a Kigali,
capitale del Rwanda, ed uno più grande e comodo per la notte tra
Kigali e Kampala.
Tutto regolare fino a Kigali. Si viaggia su una strada bellissima,
sia come manutenzione che come paesaggio: siamo sempre tra i 2000 ed
i 1500 metri, correndo in cresta o in costa. Il verde è continuo
anche se cambiano le coltivazioni, per la maggiornaza banani, ma
anche altre colture che sfruttano ogni angolo del terreno. Le “verdi
colline d’Africa”, che ti fanno rimanere in mente sempre il
vecchio Hemigway.
All’arrivo a Kigali, aspettando che mi passino da un finestrino il
“valigione”, “perdo” il telefono… poco meno di una
tragedia…
Il telefono era mezzo rotto e con una batteria non più funzionante…
nei giorni prima avevo, per prudenza, salvato la rubrica telefonica
di oltre 200 numeri, sulla schedina supplementare… Tutto ok…
perdo un telefono in lingua italiana, con batteria non funzionante,
connettore per la ricarica guasto, schermo incrinato… ma con le due
SIM italiana e ugandese, la schedina di memoria, e le rubriche…
Me ne accorgo subito… così vado a fare il biglietto per Kampala
poi, di corsa all’internet cafè a mandare un appello agli amici di
inviarmi via email o su Facebook, i loro numeri di telefono…
Dopo tre settimane ho recuperato abbastanza amici… gli altri forse
non erano abbastanza amici da avere posto nella rubrica telefonica…
Rientro a Kampala, dopo un viaggio di 25 ore totali, e ricomincio a tessere la rubrica e le connessioni
almeno ugandesi.
Martedì vado a Bukunda, dove mi fermo fino a venerdì… Accoglienza
veramente fraterna e piena di aspettative reciproche!
Il pranzo all’aperto è misto: pasta al pomodoro (spaghetti a
pezzetti di non oltre cinque centimetri, ma cotti bene!), matoke,
kassava, pocho, riso, fagioli e “gnuts”, il sugo di noccioline
che rende il matoke un piatto “eccezziunale veramente”!!!
Per le “cronache” della scuola, vi rinvio a “Scuola di Bukunda
News”… ma cominciano i lavori, si scava per le fondamenta, che
verranno fatte per sette aule e non per cinque, per evitare di fare
due fondamenta separate… grazie al risparmio di cinque finestre
previste per un piccolo errore di disposizione e la mancanza di un
disegno progettuale… ma sarebbe costato troppo…
La settimana finisce a Kampala, sempre con l’impegno a ritrovare
numeri necessarie, mettere in cantiere i progetti per il prossimo
anno, ed una bella visita a Namugongo, il santuario dedicato ai
“martiri Ugandesi”, ad una quindicina di chilometri da Kampala…
Al ristorante pollo e patatine… si mangia con le mani e la
forchetta… il coltello non è in dotazione alla struttura…
Tanto per ripartire, l’indomani mattina, con la nostalgia di questi
piccoli aspetti tanto umani che mi fanno pensare alla differenza tra
utile e superfluo...
Come ormai da tempo, la partenza è sempre più difficile… anche se
necessaria e utile e ricostituente…
La “scuola di Bukunda” è diventata il mio impegno prioritario…
e questo è quanto spinge a rimanere il più possibile vicino al
villaggio, alle famiglie, ai bambini...
Non abbiatevene a male… :)
“Scuola
di BUKUNDA” NEWS
Vogliamo aiutare i bambini di Bukunda ad avere qualcosa di simile
alle nostre scuole???
Per raggiungere le 10 classi (le 3 esistenti più altre 7)
occorrono ancora 6.500.= euro!
Non sono pochi… ma sono 1.000 meno dell’ultima volta… Siamo
forti, andiamo bene ed abbiamo ancora tempo! Se ognuno riuscisse a
mettere da 20 a 50 euro… sarebbe fatta!
So che ci sono molti tra voi che non possono… ma… posso chiedervi
di parlarne con i vostri amici, organizzare qualche incontro, qualche
raccolta spot prima della fine dell’anno? Se lo farete… verrò
volentieri!
Tutto aiuta e i bimbi di Bukunda ce
ne saranno grati per sempre: li stiamo aiutando nella loro
crescita in istruzione, che significa educare alla pace, alla
democrazia, alla libertà.
Un grande grazie a tutti!
Bonifico bancario su uno di questi due IBAN:
BANCA CARIGE : Merlo Paolo – Progetto Bukunda
Codice IBAN: IT72Q 06175 14110 00000 9208370
Codice IBAN: IT96T 06175 49790 000000 193580
NON IMPORTA QUANTO… MA… AIUTATECI! GRAZIE!!!
Nessun commento:
Posta un commento