Notizie dalla “GREAT FAVOUR CHILDREN’S HOME” di Ruti
(Uganda)
e dai progetti che verranno...
Numero 2 – 06/04/2019
“Buongiorno, Mondo!” è
il nome che ho voluto dare a queste notizie che non saranno
periodiche, quindi senza obblighi di frequenza, ma che saranno
inviate a tutti coloro che stanno partecipando attivamente al
Progetto “Great Favour”, sia con le loro attività
promozionali, sia economicamente, sia con la collaborazione diretta,
alle varie fasi dello stesso. Chi le volesse ricevere via e-mail, può
inviarci una richiesta corredata dai suoi dati anagrafici ed
accompagnata dalla richiesta di riceverla regolarmente.
Ad un mese quasi esatto ritorniamo con questo “notiziario” del
Progetto “Great Favour”.
Torniamo ora, prima di Pasqua e del mio temporaneo rientro in Italia,
per cercare di portare a conoscenza di tutti coloro che ci
aiutano, in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo, cosa stiamo
facendo; di approfondire l’illustrazione del Progetto, la
quantificazione delle risorse e quant’altro possa risultare utile
alla “trasparenza” del progetto ed all’aggiornamento di chi
contribuisce alla sua realizzazione.
Chi volesse organizzare qualche “raccolta-fondi” personalizzata,
tipo presentazione con cena o altro, può contattarmi via email.
Il Progetto Casa-Famiglia
Un mese fa, nel primo numero di questo “Notiziario”, abbiamo lanciato la sottoscrizione per poter iniziare a comprare la “casa per l’emergenza”...
“Siamo costretti a chiedere, data l’emergenza, di aiutarci quanto prima, come potete… I primi bonifici sono arrivati da alcuni gruppi di persone che si sono impegnate durante il periodo natalizio e che ringrazio ancora: da Genova a Foligno, da Bolzano ad Arezzo, sono arrivati 2.500 euro che hanno coperto le tasse scolastiche dei 20 bambini di Sandra e l’acquisto dei vestiti per il periodo scolastico, il loro vitto e alloggio per questi primi mesi e le spese ordinarie della gestione del progetto.”
Alcuni giorni dopo abbiamo lanciato, non senza problemi vari, la
stessa raccolta fondi anche attraverso FaceBook…
Purtroppo dobbiamo riscontrare una “tiepidezza” verso il
problema, nonostante le promesse di tanti singoli o “gruppi”, che
ci ha lasciati perplessi. Avevamo anticipato le foto della “casa
per l’emergenza” e i costi, nella consapevolezza che non è un
“progetto facile”, ma anche che è un “PROGETTO IMPORTANTE”:
la vita di questi bimbi deve essere protetta e salvaguardata!
In pratica, dovremmo comprare questa casa, giusto sufficiente a dare
un tetto decente e comune a Sandra con i suoi 20 bimbi, e coprire
l’emergenza igienico-sanitaria in cui questi bimbi vivono ora.
Trattando con il proprietario e con il supporto dei manager di una
banca amica, siamo riusciti ad arrivare, tra acquisto della casa
e lavori di finitura che ci sono da fare, ad un costo finale di
25.000 euro circa.
La piccola banca di credito cooperativo che ci sta assistendo
tecnicamente e che potrebbe aiutarci finanziariamente, ci verrebbe
incontro con un finanziamento immediato e rientro in 3 anni (36
mesi) con un costo di circa 800 euro mensili.
Questa somma dovrebbe essere pagata con il contributo di tutti gli
amici che se la sentono di aiutare i 20 bambini, ma anche quelli che
ora vanno a scuola in una baracca di legno e che potrebbero avere,
dalla seconda fase del progetto, una scuola nuova e funzionale,
con un parco per i loro giochi ed i momenti di vita comunitaria.
Certo che, prima arrivano i fondi, prima si chiude il finanziamento
e prima si finisce di pagare la banca!
Nella seconda fase, vorremmo comprare un terreno piuttosto grande,
insieme alla scuola materna/primaria, per costruire un “plesso”
che comprenda la Casa-Famiglia e le due scuole, in una zona che è,
oltretutto, in rapida espansione: si trova ai margini dell’area di
Ruti, in cui stanno convergendo la circonvallazione vecchia e nuova.
Da un punto di vista economico, anche secondo gli esperti della
banca, è il momento buono per acquistare il terreno anche se non si
dovesse costruire immediatamente: il suo valore potrebbe anche
raddoppiare nell’arco di pochi anni…
La pianta della “casa d’emergenza”
(cucina, toilettes e docce
sono esterne)
Al termine della riunione di ieri con il “consiglio direttivo”
della banca, viene richiesto che l’acquisto sia fatto da me,
piuttosto che da enti diversi. Il mio pensiero resta quello che
ho sempre avuto: alla fine lasciare il tutto, come proprietà ed
impegno a rispettare le “finalità del progetto”, ad un ente che
potrebbe essere scelto tra alcuni presenti in loco: Ordine Frati
Minori, Ordine Francescano Secolare, Fondazione per i bambini in
difficoltà.
Il Progetto “Study Adoption”
Non voglio prolungare troppo questo numero di “Buongiorno, Mondo!”
con altre cifre, che darò nel prossimo numero, ma voglio ringraziare
i tanti amici che hanno cominciato (e quelli che continuano!) a
versare mensilmente una quota per il mantenimento dei bambini al di
là delle emergenze.
La scuola di Bukunda, costruita da tutti noi lo scorso anno, ha
chiesto di entrare nel gruppo degli “sponsor” dei bimbi che
non potrebbero frequentare per motivi economici. Vedremo quanti
riusciamo a sostenerne: i costi sono già molto bassi, ma la
zona è molto povera ed i bambini sono gestiti molto bene.
Progetto Associazione
Stiamo definendo gli accordi per entrare nell’Associazione “BOZEN
SOLIDALE”, per poter
usufruire di una struttura piccola ma esistente, dei benefici
offerti dalla Provincia di Bolzano, per aiutare gli amici di
questa associazione a crescere, per aiutare chi è arrivato in Italia
e rischia di venire cacciato solo perché di etnia diversa.
Invito tutti gli Amici che ci seguono da tempo a comunicarmi la loro
intenzione di partecipare a questa Associazione che diventerà il
nostro “ombrello” e la nostra “casa comune”.
Per
AIUTARE i BAMBINI
orfani e/o abbandonati di Ruti (Mbarara, Uganda)
vi invitiamo ad usare questo IBAN:
BANCA CARIGE : MERLO Paolo – Progetto “Casa Famiglia RUTI”
Codice IBAN : IT47N 06175 14110 000009 206470
Come
potete, quanto potete
anche solo sensibilizzando i vostri amici!
Per qualsiasi
informazione: casafamiglia.ruti@gmail.com
Per coloro che non sanno a chi donare il
5x1000, indico:
Black&White dei Missionari
Comboniani di Castelvolturno (CE)
Codice
fiscale: 93043550610